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Ricordi di America

Giovanni Petella

La bellezza e le ricchezze naturali degli stati sudamericani, insieme alla loro storia, al loro clima, alle loro popolazioni dalle origini e dalle usanze più svariate, sono mirabilmente descritte in questa memoria di viaggio della fine del XIX secolo che ci offre, ancora oggi, spunti di riflessione insieme a una piacevole lettura.
Estremi cronologici
1883 -1886
Tempo della scrittura
1889
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
126 p.
Collocazione
MV/Adn2
Soggetti
Antropologia Bagni Caccia Carnevale Clima Donne Escursioni Fauna Flora Folclore Gaucho Imbarcazioni Italiani all'estero Lama <camelidi> Latifondo Malattie Minerali Miniera Montagne Ospitalità Paesaggi Popolazione Ricercatori Storia Treno Usanze Venti Viaggio
Parole chiave
Guano Indios Fuegini Piantagioni Regio incrociatore Flavio Gioia

Radici e ali

Dolores Blasco Rodi

Una giovane argentina emigra per la prima volta a dodici anni, trasferendosi a Barcellona con la famiglia. Rientrata a Buenos Aires, studia e inizia a lavorare ma tempo dopo sceglie di tornare in Spagna, dove resta fino al termine del confinamento legato al Covid-19, quando riprende a viaggiare e arriva a Firenze. Innamoratasi prima dell'Italia e poi di un italiano, si stabilisce nel fiorentino, continuando a lavorare in smart working per l'ONG spagnola con la quale collaborava già a Barcellona.
Estremi cronologici
1999 -2022
Tempo della scrittura
2022 -2022
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Formato Digitale: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
1 p.
Collocazione
MP/T3
Soggetti
Amore Coronavirus COVID-19 Distanziamento sociale Emigrati Emigrazione Emigrazione di ritorno Immigrati Immigrati ispano-americani Immigrati latino-americani Immigrazione Lavoro Lavoro agile Organizzazioni non governative Pandemie Quarantena Stranieri Università
Parole chiave
DiMMI, Diari Multimediali Migranti Emigrazione esterna Immigrati argentini Lockdown Migranti Smart working

Dall'Argentina alla guerra partigiana

Silvio Fontanelli

Un giovane, nato in Argentina in una famiglia di emigrati italiani rientrata a Genova nei primi anni anni Trenta, durante la Seconda guerra mondiale prima evita il servizio militare e poi aderisce alla Resistenza, partecipando a diverse azioni fino alla liberazione del capoluogo ligure.
Estremi cronologici
1900 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Storia familiare
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
11 p.
Collocazione
MP/T3
Soggetti
Antenati Antifascismo Antifascisti Educazione fascista Emigrati Emigrati italiani Emigrazione Emigrazione di ritorno Fascismo Giovinezza Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Italiani all'estero Militari Militari italiani Militari tedeschi Partigiani Prigionieri Prigionieri tedeschi Rappresaglia Resistenza Sfollati Stragi Violenza
Parole chiave
Emigrazione esterna Famiglia Renitenti Renitenza alla leva Scuola Sfollamento Storia familiare

Promemoria sui miei viaggi e dimora in Africa e America principiando il 1° dell'anno 1903 in avanti

Giuseppe Crestani

All'inizio del Novecento, un veneto emigra prima in Argentina - dov'era già stato un decennio prima - e poi in Africa, approdando in Congo dopo un breve periodo trascorso in Sudafrica. Nei quasi due anni di lontananza da casa svolge diversi lavori e seppur spesso in ristrettezze economiche - aggravate dalle frequenti malattie - riesce a inviare denaro alla famiglia rimasta in Italia. Accanto alle vicende personali, nel suo racconto dà grande spazio alla descrizione dei luoghi e dei popoli coi quali viene in contatto.
Estremi cronologici
1903 -1904
Tempo della scrittura
1903 -1904
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
41 p.
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Animali Cave Colonie Emigrati Emigrati italiani Emigrazione Febbre Italiani all'estero Lavoro Malattie Navi Usanze Viaggi Viaggi a piedi Viaggi in treno Viaggi per mare
Parole chiave
Emigrazione esterna Famiglia

[...] Un riassunto di riccordi dalla mia vita

Luigi Pavan

Un uomo di modeste origini nato negli anni Venti, a quindici anni emigra in Libia con la famiglia, restandovi fino al 1942, quando viene rimpatriato. Chiamato alle armi all'inizio dell'anno successivo, è inviato in Albania e da lì, in seguito all'armistizio dell'8 settembre, deportato in Germania, internato e avviato al lavoro in miniera. Nel dopoguerra emigra in Argentina, dove qualche tempo dopo il suo arrivo lo raggiunge la moglie, sposata per procura. Nel 1952 rientra in Italia, ma i suoi spostamenti alla ricerca di lavoro proseguiranno anche negli anni successivi.
Estremi cronologici
Inzio: 1923
Fine presunta: 1952-1984
Tempo della scrittura
1954 -1984
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
95 p.
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Amicizia Amore Armistizio dell'8 settembre 1943 Bombardamenti Colonie Colonie italiane Deportati Deportazione Emigrati Emigrati italiani Emigrazione Emigrazione di ritorno Fascismo Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Internati militari italiani Italiani all'estero Lavoro Lavoro coatto Lutto Matrimonio Matrimonio per procura Militari Militari italiani Militari statunitensi Militari tedeschi Minatori Miniere Orfani Partigiani Prigionia Prigionieri Rimpatrio Treni militari Viaggi Viaggi in treno Viaggi per mare Violenza
Parole chiave
Emigrazione esterna Famiglia

[...] A Ferdinanda

AA.VV.

Dal 1930 e per oltre quarant'anni, un gruppo di persone legate prevalentemente da relazioni familiari, amorose e amicali corrisponde scambiandosi notizie e informazioni per lo più di natura personale.
Estremi cronologici
1930 -1972
Tempo della scrittura
1930 -1972
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Diario
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
3331 p.
Collocazione
E/Adn2
Soggetti
Adolescenti Amicizia Amore Associazioni Associazioni giovanili Associazioni religiose Emigrati italiani Emigrazione Fidanzamento Giovinezza Guerra mondiale 1939-1945 Insegnanti Introspezione Italiani all'estero Lavoro Leva militare Matrimonio Militari Militari italiani Militari richiamati Omosessuali Omosessualità Ospedali da campo Religione Sacerdoti Scuole Studenti Università Vacanze estive Viaggi
Parole chiave
Disagio interiore Emigrazione esterna Famiglia Fidanzati Incomprensioni familiari Scrittura giovanile Scuola Vita militare

Libera

Rita Negri

Dodici anni di grandi viaggi, nazionali e internazionali, che hanno toccato tutti i continenti, minuziosamente rendicontati sia sotto l'aspetto dei luoghi visitati che sotto quello della personale esperienza vissuta dall'autrice che ha viaggiato in gruppo, con amiche o addirittura da sola, appoggiandosi sia alle comuni strutture turistiche che, in qualità di ospite, presso amici e conoscenti o in case "scambiate", talvolta anche presso missioni cattoliche con attiva partecipazione alle loro attività.
Estremi cronologici
2004 -2016
Tempo della scrittura
2004 -2016
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
2453 p.
Collocazione
DV/Adn3
Soggetti
Abbigliamento Aeroporti Agenzie di viaggi Agricoltura Alberghi Alimenti Amicizia Analisi mediche Aneddoti Animali Archeologia Architettura Arte Artigianato Assistenza sanitaria Attentati Avventura Aziende industriali Bagagli Balconi Banche Bandiere Buddismo Cambio Cataratta Chirurgia Cibo Circoli Clima Commercio Comunicazioni Conferenze Crociere Cultura Descrizioni Deserti Dispensari Divinità Donne Economia Emigrati Escursioni Esposizioni Fauna Feste Festività Flora Funzioni sacre Gerarchia Ghetti Igiene Induismo Informatica Insegnamento Internet Islamismo Laghi Lebbra Leggende Lingue Madrase Malattie Medici Mezzi di trasporto Miniere Miopia Missioni Moneta Monumenti Musei Orfani Ospitalità Paesaggio Pagamenti Parchi naturali Personaggi Politica Popoli Povertà Prezzi Relazioni sociali Religioni Reliquie Risorse naturali Ristoranti Safari Scuole Sentimenti Soldati Spettacoli Sport Storia Suore Trekking Usanze Viaggi Volontariato
Parole chiave
Aids Ambohimanga Apprendimento lingua inglese Archeoclub Avventure Batik Beghinaggio Biblioteca Vivente Cammino di Santiago Canale di Kazinga Cantina di Khovrenko Carmina burana Casa K'ojom Cascate Bujagali Cascate Iguazù Castello di Dracula Centro di ascolto Coltivazioni Compagni di viaggio Comunità ebraiche Condizione femminile Culto della Pachamama Denaro Farm Fianarantsoa Foresta di Kalinzu Frati Francescani Gesuiti Guide turistiche Haast Pass IIS Michele Sanmicheli Il Signore degli Anelli Incas Indios Khmer Laghi della Masuria Lago Wanaka Liberty Lugazi Madonna Nera Makerere University Malba Maori Masai Maxxi Maya Miseria Mosaici Mumias Sugar Company Museo di Evita Peron Museo Nobel Oasi Otago Settlers Museum Padri comboniani Pastorale Migranti Pinguineria Primato di Pietro Problemi di salute Problemi di vista Quartieri multietnici Ranakpur Real Gap Experience Recoleta Riflessioni Rift Valley Risiera di San Sabba Scambio casa Sikh Società multietnica Soldati ebrei Spostamenti Sufismo Suore Orsoline Svenimento Templari Tradizione celtica Udienza papale Via del sale York Zafimaniry Zone archeologiche Zoroastrismo

Percorsi. Storie di un nomade sedentario

Gianfranco Antonini

Un uomo nato negli anni Trenta ripercorre la propria vita a partire dall'infanzia. Il suo racconto dà grande spazio all'esperienza professionale, che l'ha portato a lavorare in tutto il mondo e a conoscere per decenni luoghi e culture differenti.
Estremi cronologici
1935 -2010
Tempo della scrittura
2004 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
176 p.
Collocazione
MP/23
Soggetti
Adulterio Amicizia Amore Anziani Emigrati italiani Emigrazione Emigrazione temporanea Famiglie Giovinezza Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Italiani all'estero Lavoratori italiani all'estero Lavoro Lutto Malattie Matrimonio Pensionati Politica Scuole Sfollati Vacanze Vacanze estive
Parole chiave
Famiglia Incomprensioni familiari Scuola Sfollamento