Un magistrato militare, in servizio in Grecia al momento dell'armistizio dell'8 settembre del 1943, viene fatto prigioniero e internato nei campi del Reich, dove resta fino al termine del conflitto. Rientra in Italia nell'estate del 1945, dopo aver trascorso circa cinque anni lontano da casa.
Un militare in servizio in Grecia al momento dell'armistizio dell'8 settembre del 1943 viene preso prigioniero dai tedeschi e deportato in Austria. Prima internato militare e poi lavoratore civile, quando nel 1945 interrompe la sua scrittura si trova ancora nel medesimo campo dov'è approdato oltre un anno prima. Marito e padre, rivolge costantemente il proprio pensiero alla famiglia, che ama profondamente e di cui ha grande nostalgia.
Un uomo ripercorre gran parte della propria vita in una memoria scritta intorno ai settant'anni. Nato il Grecia poco prima dello scoppio della Seconda guerra mondiale, in seguito all'armistizio dell'8 settembre 1943 e alle successive vicende belliche vive in tenera età la condizione di profugo e rientra in Italia con la famiglia solo dopo la fine del conflitto. Dopo un periodo trascorso in Sicilia si trasferisce a Roma e inizia la carriera militare tra le fila dell'Esercito.
Il diario di viaggio di un uomo che a metà degli anni Novanta visita Israele, raggiunta in nave dalla Grecia. Tappa dopo tappa, la descrizione dei luoghi si mescola al racconto delle emozioni, degli incontri e delle tipicità di una terra di cui avrà nostalgia.
Durante la Seconda guerra mondiale un alpino scrive lettere alla donna amata, che sposa nell'estate del 1942. Inviato in servizio in Grecia prima del matrimonio e in Russia pochi giorni dopo le nozze, continua a corrispondere con la moglie fino al Capodanno 1943, giorno della sua ultima lettera. Deceduto nel corso della ritirata, risulta a lungo tra i dispersi in guerra.