Hai selezionato il Luogo del racconto
Risultati ricerca: 36

Vita passata nel soldato del 1917

Francesco Berrettoni

Memoria di un bracciante che, catturato dai tedeschi e deportato, dopo aver saputo che era stato firmato l'armistizio, fugge dal campo di concentramento per rientrare prima che può a casa.
Estremi cronologici
1917 -1920
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 18
Collocazione
MG/T2

Storia della mia vita

Beniamino Cappai

L'infanzia e l'adolescenza in Sardegna, nella povertà dignitosa, un lavoro in miniera e il militare in Friuli come speranza di riscatto. L'incontro con la ragazza che sposerà per poi emigrare con lei in Svizzera, insieme con la loro figlia. Qui il lavoro, l'adattamento, un'altra figlia e finalmente la pensione, l'agiatezza, le figlie sistemate.
Estremi cronologici
1930 -1995
Tempo della scrittura
2000 -2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 123
Collocazione
MP/02

Il diario di guerra 1917-18 del tenente Romualdo Cardarelli

Romualdo Cardarelli

Dal Friuli all'altopiano di Asiago, due anni in prima linea di un ufficiale toscano raccontati in un diario quasi giornaliero. Le licenze sono poche e brevi, la posta non sempre porta buone notizie. Annota i giorni di tregua, i rapporti con i commilitoni, le bellezze dei luoghi, ma soprattutto le battaglie, i pericoli, gli spostamenti continui, fino alla ritirata di Caporetto e alla successiva riscossa, fino alla vittoria finale.
Estremi cronologici
1917 -1918
Tempo della scrittura
1917 -1918
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 130
Collocazione
DG/03

[...] Carissimi

Ambrogio Ryllo

Lettere dal fronte scritte da un giovane maestro calabrese ai famigliari. Esprime devozione e patriottismo, chiede di essere aiutato economicamente perché la cinquina è insufficiente e si lamenta della propria salute cagionevole. Nel 1917 è preso prigioniero dagli austriaci, ma dopo sette mesi viene liberato per malattia, con l'intervento della Santa Sede e della Croce rossa. Convalescente in Liguria e in Sicilia, finita la guerra, continua a scivere ai famigliari quando si reca per tre mesi in Dalmazia, come insegnante.
Estremi cronologici
1915 -1919
Tempo della scrittura
1915 -1919
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 195
Collocazione
E/04

Anno 2000 - chi scrive Ghelli Emilio

Emilio Ghelli

Sullo sfondo dei grandi eventi bellici, la storia di una famiglia di lavoratori agricoli mantovani, raccontata da uno dei figli, anch'egli contadino. Deportato in Germania dopo l'Armistizio, rientra poi in Italia nella Divisione San Marco come guarda coste in Liguria. Emigrato per brevi periodi in Svizzera, costruisce una casa nel proprio paese.
Estremi cronologici
1924 -1984
Tempo della scrittura
1999 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 3
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 66
Collocazione
MP/Adn2

[...] 1915 - 1918

Carlo Conalbi

Un fante milanese é inviato a combattere al fronte sloveno: tra marce, combattimenti e l'inclemenza del clima, annota sul diario il lento scorrere dei giorni, segnati dalla morte di molti compagni e dal desiderio di una licenza.
Estremi cronologici
1915
Tempo della scrittura
1915
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 14
Collocazione
DG/Adn2

[...] Io felicemente donna

Olga Valentins

Il racconto minuzioso della propria infanzia e adolescenza, nell'autobiografia di un'insegnante di origini friulane: figlia di un'impiegata postale, ragazza madre, cresce con i nonni per poi trasferirsi, quando inizia le scuole superiori, a Padova. Il matrimonio e la nascita dei figli, riescono a colmare il vuoto dell'assenza di un padre e ad addolcire il suo carattere.
Estremi cronologici
1941 -1987
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 734
Collocazione
MP/Adn2

La cronaca di una vita

Vladimiro Pahor

Un medico in pensione, nato in una famiglia contadina della provincia di Gorizia, non accetta la dittatura fascista e stampa clandestinamente un giornale di propaganda sloveno. Dopo vari arresti viene liberato nel 1946 e, laureatosi a Zagabria, esercita la sua professione medica in Croazia. Scontrandosi con il regime comunista, approfitta di un convegno a Roma, per stabilirsi definitivamente in Italia.
Estremi cronologici
1923 -2002
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 144
Collocazione
MP/07

Diario della mia vita militare

Giuseppe Salvemini

Giuseppe, nato nel 1897 a Castiglion Fiorentino (Ar), è un giovane entusiasta che studia da sottotenente a Modena e si arruola volontario nel 1916. Nella prima parte del diario vive e descrive in pieno la sua età, ponendo al centro dell'attenzione l'amicizia, l'amore e le passioni scatenate dall'incontro con le ragazze che conquista durante il periodo di addestramento. Ma un giorno arriva il momento di guidare i suoi soldati al fronte del Carso. lì cambia tutto. La brutalità della Decima battaglia dell'Isonzo lo travolge ed entra con i dettagli più crudi nel suo diario fino al drammatico epilogo. Ricoverato in ospedale a causa di un'intossicazione da gas a...
Estremi cronologici
1916 -1918
Tempo della scrittura
1916 -1918
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 5
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
193 p.
Collocazione
DG/15

14 giorni di ritirata della Brigata Vicenza

Antonio Bocci

Un sergente della Grande Guerra rievoca le vicende della ritirata di Caporetto, nella quale si ritrova coinvolto con la brigata alla quale appartiene.
Estremi cronologici
1917 -1918
Tempo della scrittura
1969
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Allegati
Consistenza
11 p.
Collocazione
MG/T3