Diario di una viaggio verso il Sud di tre amici che cercano di evadere dal quotidiano, incuriositi dalla loro stessa amicizia e dall'incontro di uno di essi - l'Autore - con i posti dove è nato.
Una bambina abbandonata appena nata vicino a un bidone dell'immondizia, racconta a trentacinque anni i primi diciotto della sua vita di trovatella, tra molti agguati e pochi segni di di attenzione umana.
I ricordi dell'autrice partono dall'infanzia e giovinezza, periodi non facili a causa di incomprensioni con la madre. Poi il matrimonio, il desiderio di maternità coronato con la nascita del figlio, che diventa il punto fermo della sua vita, i vari problemi di salute e quelli legati alla ricerca di un lavoro per raggiungere l'indipendenza.
Per oltre trent'anni, una donna tiene un diario giornaliero dove annota fatti della sua vita quotidiana, appunti di viaggio, riferimenti alla cronaca del tempo. Profondamente devota, scrive di religione e spiritualità e segue con precisione l'attività dei diversi papi che si susseguono nel corso dei decenni.