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Marò 63312

Elio Cesari

E' tipico dei naufraghi riuscire a raccontare con efficacia l'evento del naufragio, in questo caso avvenuto dopo il siluramento di un incrociatore. Per il resto, la memoria autobiografica si sviluppa attraverso episodi bellici, tempeste in mare e altre avventure, che giustificano tutto l'orrore dell'autore per la guerra.
Estremi cronologici
1939 -1941
Tempo della scrittura
1995 -1996
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 62
Collocazione
MG/97

La vita di Clara

Clara Grasso

Il racconto di un'esistenza che comprende anche quelle dei nonni, dei genitori, dei fratelli e dei figli che l'autrice ha avuto sposandosi con un ufficiale dell'aeronautica: ritratti vividi ed episodi di rilievo particolare che arrivano fino alla morte del marito e di uno dei figli.
Estremi cronologici
1916 -1994
Tempo della scrittura
1994
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 63
Collocazione
MP/97

Il canto di una capinera

Anna Maresca

Poche pagine per ricordare cinque anni vissuti come impiegata presso un istituto per l'infanzia abbandonata, nel periodo bellico 1940-45, occupandosi quasi da sola della sussistenza di quaranta persone.
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
1996
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 23
Collocazione
MG/97

La mia Vita da Marinaio a Civile Emigrante

Alessandro Munaretto

La memoria di un allievo cannoniere della marina di guerra italiana che descrive minuziosamente, con l'aiuto di appunti presi all'epoca, la crociera che nel 1937 lo ha portato nel Sud America a circumnavigare il continente fino a tornare a La Spezia passando per il canale di Panama. Dell'anno 1943 lascia uno scarno diario con i fatti di guerra in Adriatico e nello Ionio.
Estremi cronologici
1937 -1945
Tempo della scrittura
1995 -1996
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 67
Collocazione
MG/97

Le mie memorie

Adriana Chiappini

Adriana subisce per tutta l'infanzia e l'adolescenza ingiustizie, miserie, crudeltà, perché è una figlia "bastarda" mandata a vivere in collegio. La madre muore e lei, per tredici anni, lavora a servizio presso una signora romana. Finché si sposa e così raggiunge una relativa indipendenza.
Estremi cronologici
1937 -1996
Tempo della scrittura
1996
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 17
Collocazione
MP/98

Vicino e lontano

Violet Whitby

Selezione dei propri diari compiuta da una signora quasi novantenne, a partire dall'inizio del secolo, per passare al racconto del proprio secondo matrimonio, compreso il riferimento a ciascuno dei figli che ne sono nati, e poi tornare alla propria infanzia e agli studi alla Sorbona. C'è una parentesi per la partecipazione al Premio Pieve del 1996 e, infine, la descrizione di un'operazione subita.
Estremi cronologici
1909 -1997
Tempo della scrittura
1996 -1997
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 79
Collocazione
DP/98

Tra tre fiumi e tre mari

Giovanni Gotta

Emigrato in Argentina con la famiglia all'età di quattro anni, ritorna in tempo per diventare operaio metalmeccanico e partecipare alla guerra mondiale nella marina. Poi, farà le scuole superiori e nel '49 si sposerà e avrà tre figli. Sarà impiegato contabile e andrà in pensione nel '81. Per due volte, nell'83 e '86, torna in Argentina a vedere i luoghi dell'infanzia.
Estremi cronologici
1931 -1983
Tempo della scrittura
1983
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 47
Collocazione
MP/98

[...] Partenza definitiva

Luigi Capitanio

La moglie e i tre figli sono a Firenze, i genitori a Monopoli: inviato a combattere prima in Corsica, poi in Sardegna, un sottotenente di artiglieria fugge la realtà della guerra rifugiandosi nel ricordo nostalgico dei suoi cari - esposti, dopo l'8 settembre, al pericolo dei bombardamenti - e si preoccupa per la propria e la loro incolumità. In allegato, il relativo carteggio coi famigliari.
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
1943 -1944
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 15
Collocazione
DG/99

Capricorno

Ugo Bencini

Un marinaio, dopo aver trascorso un lungo periodo a bordo di sommergibili, viene messo a riposo. Tornato a Firenze, inebriato dal sogno coloniale, parte per l'Africa dove lo sorprende lo scoppio della seconda guerra mondiale. Fatto prigioniero e deciso a non collaborare con gli inglesi, riabbraccerà infine la famiglia dopo otto lunghi anni.
Estremi cronologici
1913 -1947
Tempo della scrittura
1998 -1999
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 60
Collocazione
MP/99

Comune di I classe.

Giuseppe Bruno Bajoni

Nella nave ospedale Aquileia, l'autore, segnalatore scelto, compie molti viaggi per salvare feriti e naufraghi, dalle coste dalmate a quelle africane.
Estremi cronologici
1939 -1946
Tempo della scrittura
1998
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 140
Collocazione
MG/00