Una famiglia sfollata in Abruzzo vive l'esperienza tragica di un bombardamento nel quale trovano la morte dieci dei suoi membri tra i quali cinque bambini.
Dagli anni della scuola elementare a quelli del lavoro presso i cantieri di riparazione navale di Napoli, passando attraverso la guerra e la prigionia in Germania: nella memoria di un pensionato napoletano la genesi della sua formazione politica, con l'adesione al Partito comunista, al sindacato Cgil e con gli scioperi per i diritti dei lavoratori dei cantieri navali.
Nella memoria autobiografica di un pensionato partenopeo, il confronto tra la propria generazione e quelle moderne: sullo sfondo di diverse abitudini di vita, il ricordo del lavoro nei cantieri navali di Napoli, la prigionia in Inghilterra e l'impegno sindacale, che lo ha visto schierato a fianco degli operai negli scioperi per la difesa dei loro diritti, come segretario di sezione e fondatore della sede Auser nel suo paese.
Riflessioni di un pensionato napoletano sui valori etici e morali con cui è cresciuto e che ha cercato di trasmettere a figli e nipoti: un modo per confrontare le proprie esperienze lavorative e l'impegno sindacale, con l'attualità.