Ha partecipato alla guerra partigiana nel cuneese e nelle Langhe, nelle formazioni Giustizia e libertà; racconta, fra l'altro, di un collegamento stabilito con una missione inglese per ordine di Giorgio Bocca.
Un partigiano ricorda i momenti più importanti della sua ventennale attività di antifascista sotto il regime: dagli inizi a Torino, città operaia, come segretario amministrativo della Democrazia Sociale alla raccolta di aiuti per i compagni espatriati; dalla redazione del settimanale "Tempi Nuovi", al trionfo della lotta partigiana in Piemonte.
Un funzionario statale in pensione, ripercorre alcuni momenti della propria vita professionale e familiare: ragioniere nella prefettura di Cuneo durante la guerra, si sposta tra il Sud e il Nord Italia per lavoro. Gratificato da una brillante carriera, torna in Sicilia, sua terra natale, dopo la morte della moglie. Nelle pagine finali, un breve diario in cui registra fatti di cronaca locale e nazionale.
Breve memoria in cui un anziano senese ripercorre i momenti più significativi della propria vita: dopo la prematura perdita della madre, a soli nove anni, inizia a lavorare per aiutare il padre. Dal servizio militare a Civitavecchia, dove frequenta un corso per guastatori: sullo sfondo il desiderio di lavorare stabilmente per crearsi una famiglia propria.