Divisi dalla guerra, due giovani si scrivono quasi quotidianamente lettere piene d'amore e di talento: lui idealista e tutto preso dalla sua missione, lei pragmatica e casalinga, gelosa della patria che lui ama fin troppo. Finchè arriva Caporetto.
Diario di guerra, arricchito da una breve memoria e da alcune cartoline, di un militare che partecipa alle azioni in prima linea durante il I conflitto mondiale. Ferito durante un'azione, è ricoverato e dopo due mesi, rientra in servizio in azioni non operative.
Ricordi e impressioni di guerra 1917- Dal Carso al Piave
Mario Tedeschi
La bellezza della natura che il soldato, sebbene in zona operativa nel Carso, riesce ad apprezzare, contrasta con i disagi e gli orrori della guerra di trincea. Lo sfondamento del fronte sul Tagliamento interrompe il periodo di riposo del reparto ed il soldato si ritroverà nella retroguardia durante la drammatica ritirata di Caporetto.
Zani Giacomo, porta ordini di fanteria, scrive vari diari durante il periodo bellico della grande guerra, dal 1915 al 1917. Combatte su vari fronti, dal Carso al Trentino, partecipando a molte battaglie; in una di queste viene ferito e ricoverato in ospedale. Verrà decorato con la medaglia d'argento per aver portato a termine, nonostante fosse stato colpito, un compito importante che gli era stato assegnato. Nel 1935, dato che la maggior parte dei diari erano scritti a matita, decide di trascriverli di modo che la storia che vi era scritta dentro non andasse persa.