Ricordi di fanciullezza e adolescenza in una miseria senza disperazione, prima rubando patate e castagne nella campagna toscana, poi fuggendo l'aspro rigore del fascismo e l'orrore della guerra. Da adulto sarà tagliaboschi nei Pirenei, quindi manovale e cuoco nei dintorni di Londra, dove giunge senza comprendere una parola di inglese, infine operaio di zuccherificio a Parigi, dove la polizia, in lotta con gli algerini, lo guarda con sospetto.
Dettagliata cronaca di viaggio, corredata da fotografie, redatta durante gli anni da un'appassionata turista fiorentina, accompagnata dal marito e spesso anche da amici: le principali città italiane, europee e mondiali descritte nelle loro particolarità, dalle mete culturali a quelle gastronomiche, sempre con la voglia di conoscerle fino in fondo.