Per un insegnante veronese ogni viaggio è l'occasione per scrivere un diario a cui affidare il ricordo delle persone incontrate e dei luoghi e monumenti visitati.
Per mettere ordine alla sua "confusione mentale", una studentessa universitaria riversa sul diario le insicurezze e le frustrazioni dovute all'incapacità di portare a termine gli impegni presi e al logorante rapporto con il compagno.
Tra realtà e fantasia, l'educazione sentimentale di una adolescente nella Sicilia degli anni cinquanta: lo spirito ribelle e anticonformista dell'Autrice si scontra con la rigida e anacronistica mentalità dalla famiglia che la ostacolerà nella ricerca della sua identità.