Durante la Seconda guerra mondiale, un militare tiene un diario per circa due anni e corrisponde con la famiglia. I fatti della guerra, la cronaca della propria attività militare e le riflessioni personali si intrecciano tra le pagine. Presente in Sicilia nei giorni dello sbarco alleato, si trova invece in Sardegna al momento dell'armistizio e resta sull'isola anche i mesi successivi. Oltre alle preoccupazioni per la guerra e le sue vicende, il giovane deve affrontare la malattia: colpito da malaria, è costretto a un lungo percorso di guarigione.
Un siciliano nato nel 1910 ripercorre tutta la propria vita. Ventenne, fa il suo ingresso in polizia e presta servizio fino al pensionamento, con incarichi differenti nel corso della sua carriera. Nel suo racconto, che unisce alla dimensione personale quella storica, trovano spazio elementi di vita sia lavorativa sia familiare e abbraccia quasi settant'anni.
Una donna nata e cresciuta a Corleone (PA) racconta la propria storia personale e familiare, segnata dal dolore per la perdita prematura della madre e resa complicata dalle difficoltà di rapportarsi con la mentalità chiusa del paese. Fin da giovanissima si interessa alla cultura e alle questioni sociopolitiche, impegnandosi per il cambiamento nonostante i tanti ostacoli incontrati.