Un viaggio avventuroso alla scoperta dell'India, dei suoi colori e profumi, delle sue grandi contraddizioni. A raccontare è una giovane organizzatrice di congressi che, sensibilmente, si avvicina a una cultura diversa rispetto a quella occidentale per conoscere la profonda sacralità di quel lontano paese.
Un giornalista parte per l'India alla ricerca di un luogo dove vivere in povertà e lontano dall'Italia. Il lungo viaggio diventa pretesto per raccogliere immagini fotografiche e per scrivere sulla storia, le tradizioni religiose, la vita nei monasteri nell'India e anche nel Nepal. Ritorna poi in Italia, ma per ripartire subito verso una terra dove non si trovino tracce delle mafie del suo Paese.
Negli anni Settanta, un giovane grossetano parte con la sua compagna per un lungo percorso in autostop, in vecchi treni, con mezzi di fortuna, col mito del "viaggio verso Oriente", che era proprio di tutta una generazione. Racconta i luoghi, le persone, gli stati d'animo, le avventure e gli imprevisti di sei mesi di "nomadismo" attraverso i Balcani, il Medio Oriente e, soprattutto, l'India.
Un viaggiatore veneziano visita per oltre quattro mesi le città e i monumenti più famosi del Nepal e dell'India, da solo, con lo zaino e utilizzando esclusivamente i mezzi pubblici locali. Annota usi e costumi, storia, politica e consuetudini sociali di quei Paesi, mettendoli spesso a confronto con quelli occidentali.