In un paesino di mare, dove la pesca è la sola alternativa alla miseria, durante il Ventennio fascista, una famiglia, grazie alle risorse umane dalla madre dell'autore imprenditrice, riesce a ribellarsi alla povertà e all'ignoranza.
Un uomo ripercorre la propria lunga vita, dall'infanzia negli anni della Seconda guerra mondiale al nuovo Millennio. La famiglia, lo studio, il lavoro e l'impegno politico, che lo porta anche a diventare sindaco del proprio paese, sono i temi principali del suo racconto, che raccoglie anche alcune testimonianze autobiografiche di altre persone.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1930-1939
Fine presunta: 1998-2011
Nell'autunno del 1943, un diciannovenne milanese parte diretto nel Sud Italia, con l'obiettivo di combattere i tedeschi. In un diario, il ragazzo racconta il suo viaggio lungo la penisola, le tante difficoltà incontrate, i rischi e i numerosi gesti di solidarietà ricevuti lungo il cammino.
Una donna aquilana - studentessa universitaria a Roma e poi insegnante - appunta, in gioventù e in età più matura, episodi di vita quotidiana, ricordi, pensieri e riflessioni. Nella sua scrittura riserva grande spazio all'amore, ma sulla carta sfoga anche il dolore per la perdita di un caro cugino e le sofferenze legate alla Seconda guerra mondiale.