La storia di un giovane di campagna di famiglia proletaria che, grazie alle proprie capacità imprenditoriali, riuscirà ad affermarsi nell'ambito della lavorazione della canapa e a raggiungere una posizione economica di tale rilievo da dargli visibilità nella vita socio-politica di un piccolo paese marchigiano.
Una maestra va prima in Bolivia poi nello Zaire, come cooperante. Quando ritorna è riuscita a perdere peso e si sposa con un uomo che ha conosciuto in Africa. Nascono due figli e a poco a poco, con la psicanalisi, raggiunge un suo equilibrio, anche fisico.
Sul finire degli anni Trenta un ufficiale napoletano si fidanza con una giovane riminese e si sposa con lei poco prima di partire per la Libia. Fatto prigioniero dagli inglesi alla fine del 1940, è deportato in India e trattenuto per sei anni in Asia, separato dagli affetti più cari, tra i quali il figlio non ancora conosciuto. Tornato in Italia, progetta un futuro nel quale non dover più restare separato dall'amatissima moglie e dalla famiglia di cui tanto ha avuto nostalgia nel lungo periodo di lontananza forzata.