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Diario della mia vita

Gino Rada

E'un bambino di nove anni quando si trasferisce in Libia dove la sua famiglia si conquista un certo benessere che, purtroppo, è di breve durata perché scoppia la guerra. Insieme ai fratelli viene rimpatriato ed ha inizio la sua odissea: le colonie nella riviera, i vari collegi, fino alla fuga verso il Veneto dove si ricongiunge con la sorella. Con la pace arriva la vita da profugo ed il peregrinare tra i vari campi nell'illusione di un prossimo ritorno in Africa. Il padre, rientrato in Italia, riesce a riunire tutta la famiglia nel paese natale.
Estremi cronologici
1931 -1953
Tempo della scrittura
1953
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 26
Collocazione
MP/T2

[...] Partiamo da Sanremo

Domenico Barberis

I fanali di banda della goletta Gilda, incagliata ed in balia dei marosi al largo dell'Arcipelago delle Formiche di Grosseto, "sembrano due occhi i quali stiano per chiudersi" mentre i marinai mettono in mare le lance per abbandonare la nave e salvarsi.
Estremi cronologici
1933 -1933
Tempo della scrittura
1933
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
3 p.
Collocazione
DP/T2
Parole chiave

6 agosto 1943

Gabriella Feltri

Una donna ripercorre i primi trent'anni della sua vita, raccontando la famiglia, la scuola, le amicizie, le vacanze e la scoperta dell'amore e della politica.
Estremi cronologici
1943 -1972
Tempo della scrittura
2003 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
85 p.
Collocazione
MP/19

L'amore con la "A" maiuscola

Luciano Di Grazia

Nel 1937 il piccolo Luciano raggiunge il padre ad Addis Abeba, dove resta con la famiglia quando l'uomo viene richiamato alle armi e fatto prigioniero. Rimpatriati in seguito all'occupazione inglese, il ragazzo collabora per un periodo con la Resistenza e nel dopoguerra lavora in diverse città italiane. Si sposa due volte, diventa padre e poi nonno e dopo la pensione non abbandona il mondo del lavoro, dedicandosi anche al volontariato.
Estremi cronologici
1937 -2012
Tempo della scrittura
2012 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
32 p.
Collocazione
MP/Adn2

[...] da Anna

Luigia Ruggero

Per oltre trent'anni, una donna tiene un diario giornaliero dove annota fatti della sua vita quotidiana, appunti di viaggio, riferimenti alla cronaca del tempo. Profondamente devota, scrive di religione e spiritualità e segue con precisione l'attività dei diversi papi che si susseguono nel corso dei decenni.
Estremi cronologici
1983 -2015
Tempo della scrittura
1983 -2015
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
8860 p.
Collocazione
DP/Adn2

La cataratta

Barbara Bonifacio

Una donna racconta quanto occorsole dopo aver subito un intervento chirurgico alla cataratta.
Estremi cronologici
2017 -2019
Tempo della scrittura
2018 -2019
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
24 p.
Collocazione
DP/20

Diario di guerra

Vincenzo Calzia

Un giovane ligure viene chiamato alle armi nel 1915 e dopo pochi mesi di addestramento è inviato al fronte da ufficiale degli alpini. Nella sua testimonianza racconta l'abbaglio generazionale della guerra patriottica, la scoperta dell'orrore in trincea, la morte dei compagni, la paura di cadere in battaglia, le fucilazioni sommarie, il ritorno della pace, l'epidemia di spagnola, la "vittoria mutilata" e la lunga attesa del congedo, giunto soltanto nel 1920. Impegnato nei principali fronti di combattimento, dall'Altipiano di Asiago al Monte Pasubio al Monte Grappa, dopo l'armistizio resta in servizio nelle zone di confine.
Estremi cronologici
1914 -1920
Tempo della scrittura
1914 -1982
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
164 p.
Collocazione
MG/23

[...] Carissime signorine

Francesco Michelotti , AA.VV.

Un farmacista che durante la Seconda guerra mondiale presta servizio negli ospedali da campo si innamora di una giovane piemontese e inizia a corrispondere con lei. Al formale e rispettoso corteggiamento iniziale segue il fidanzamento e nell'estate del 1943 i due innamorati convolano a nozze.
Estremi cronologici
1940 -1943
Tempo della scrittura
1940 -1943
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
483 p.
Collocazione
E/23