Un militare del ravennate viene chiamato a prestare il servizio di leva alla vigilia della Seconda guerra mondiale, che poi combatte nei territori della ex Jugoslavia. Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 compie un rocambolesco viaggio a piedi dalla Slovenia all'Italia per sfuggire alla cattura da parte dei tedeschi e tornare a casa.
Durante la Seconda guerra mondiale un alpino scrive lettere alla donna amata, che sposa nell'estate del 1942. Inviato in servizio in Grecia prima del matrimonio e in Russia pochi giorni dopo le nozze, continua a corrispondere con la moglie fino al Capodanno 1943, giorno della sua ultima lettera. Deceduto nel corso della ritirata, risulta a lungo tra i dispersi in guerra.
Durante la Seconda guerra mondiale un giovane soldato che combatte tra Italia e Slovenia racconta in un componimento in rima la propria esperienza militare.