L'esperienza della guerra in Jugoslavia, combattuta a fianco dei partigiani di Tito, da un soldato della divisione Venezia: le marce, la fame, le perdite sopportate a fianco di un nutrito gruppo di amici, che solidarmente divide cibo e sventura.
Un giovane ufficiale veneziano parte per il Montenegro dove partecipa a varie azioni contro i partigiani. Dopo l'8 settembre 1943 è deportato in Polonia e quindi in vari campi della Germania. Rifiuta di arruolarsi nell'esercito di Salò e con altri ufficiali raccoglie nomi e documenti per poter denunciare in futuro il lavoro coatto e i soprusi patiti.
Briciole di gioventù e ciuffi di episodi di guerra
Augusto Sagnotti
Un ufficiale dei Carabinieri, combattente in entrambi i conflitti mondiali e fatto prigioniero dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, racconta in una memoria le vicende della sua vita militare.
Durante la Seconda guerra mondiale un militare toscano viene inviato in Montenegro, dove presta servizio fino all'armistizio dell'8 settembre 1943. Fatto prigioniero dai tedeschi, viene internato nei campi del Reich. Per tutta la durata del suo servizio militare e parte della prigionia scrive lettere ai suoi cari, verso i quali nutre un profondo affetto.