Una bambina di dieci anni si trova in Etiopia quando scoppia la guerra. Con la madre inizia un lungo viaggio che passando per la Somalia e dopo molte peripezie, terminerà con il ritorno in Italia.
La guerra tronca l'illusa agiatezza della vita coloniale di una coppia di torinesi in Etiopia. Lui è richiamato alle armi, lei viene portata via dagli inglesi, tenuta prigioniera e poi rimandata in Italia, mentre le truppe italiane si arrendono.
Un pensionato aretino ricorda i lunghi anni trascorsi in molte zone dell'Africa: geometra, fin dalla metà degli anni Cinquanta è impiegato in imprese edili, nella costruzione di strade e altre strutture. Nonostante le difficoltà di adattamento al clima e al ritmo lavorativo, l'incontro con questo continente e le sue tradizioni, resta un ricordo indelebile.
Sul finire degli anni Trenta, un ufficiale piemontese presta servizio nell'Africa Orientale Italiana. La sua permanenza in Etiopia si protrae fino al 1941, quando è fatto prigioniero dagli inglesi. In una lunga memoria racconta luoghi, incontri, usanze, eventi bellici e fatti salienti della sua esperienza africana, durante la quale cerca sempre di compiere il proprio dovere.