Un contadino, vissuto nella seconda metà dell'Ottocento, racconta in ottava rima la partenza dal paese per andare a lavorare in una fattoria del Valdarno e la nascita dei figli.
Un frate francescano, nato del 1915 in provincia di Firenze e giunto al nuovo millennio, racconta la sua lunga vita a partire dall'infanzia. Giovanissimo, segue la vocazione religiosa ed entra in convento. Uomo di profonda cultura e spiritualità, coltiva la propria conoscenza ben oltre gli studi universitari e viaggia in diversi Paesi, guidato dall'interesse per l'arte e la storia. Insegnante per cinquant'anni, è anche autore di numerose pubblicazioni.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1915-1920
Fine: 2000
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1995-2000
Fine presunta: 1995-2000
Una ragazzina toscana scrive un diario durante l'emergenza Covid-19, a partire dai primi mesi del 2020. Il racconto di una nuova quotidianità dovuta alle limitazioni del lockdown è accompagnato da riflessioni, poesie, ricordi d'infanzia - legati soprattutto all'amato nonno, di cui sente molto la mancanza - e pensieri sul futuro. I lunghi mesi del confinamento sono un tempo sospeso, la didattica a distanza priva la scuola dell'indispensabile dimensione sociale e tanta è la voglia di lasciarsi alle spalle un periodo così complicato, soprattutto per gli adolescenti.