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Il labirinto di ghiaccio

Gino Papuli

Un reduce ricorda l'estenuante ritirata del contingente italiano dal territorio russo: sfiniti dalla fame, logorati dal freddo e dalla paura di restre prigionieri in terra straniera, i soldati riescono a raggiungere le retrovie e a salire su una tradotta per l'Italia.
Estremi cronologici
1942 -1943
Tempo della scrittura
1988
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 141
Collocazione
MG/Adn

[...] E'notte

Giovanni Enzo Giannini

Un medico partecipa alla spedizione dell'Armir in Russia come responsabile dell'organizzazione sanitaria dell'ottava armata e descrive in un fitto diario - poi elaborato per farne un memoriale - gli incontri con popolazioni travolte dalla guerra.
Estremi cronologici
1942 -1943
Tempo della scrittura
1942 -1943
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 129
Collocazione
DG/96

La mia guerra

Attilio Corengia

La ritirata di Russia, con antefatti e conseguenze, rievocata in un documento descrittivo di eccezionale precisione, che va dai rapporti con la popolazione al dramma collettivo di migliaia di persone spinte dalla fame e dal gelo persino a puntare il fucile per avere cibo dai contadini.
Estremi cronologici
1941 -1943
Tempo della scrittura
1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 360
Collocazione
MG/97

Roma - Urss: Andata e ritorno (1942-1943)

Francesco Paolo Grassi

Memoria, scritta in forma di diario, di giovane ufficiale del Genio, inviato sul fronte russo: chiamato a guidare un nucleo marconista, riuscirà, durante la rocambolesca ritirata dell'esercito italiano, a conservare integro il prezioso materiale tecnico avuto in dotazione.
Estremi cronologici
1942 -1943
Tempo della scrittura
1996
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 91
Collocazione
MG/01

Diario

Giuseppe Armellino

La testimonianza di un sottufficiale piemontese nelle retrovie dell'Armir durante la campagna di Russia, quando, nel gelo della steppa, sono costretti alla ritirata. Oltre l'orrore della guerra, c'è il patriottismo, la nostalgia della famiglia e l'attenta osservazione della gente e dei luoghi durante le centinaia di chilometri percorse fra l'Ucraina, la Russia e la Bielorussia.
Estremi cronologici
1942 -1943
Tempo della scrittura
1942 -1943
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 62
Collocazione
DG/05