Una coppia di ebrei - lei insegnante, lui medico - mantiene una fitta corrispondenza: dalla Bolivia lui le scrive lettere che testimoniano il suo amore, la passione per i rispettivi lavori e la volontà del rientro in Italia, che avverrà nel 1946. Lettere che integrano il ricco epistolario che ha concorso al Premio Pieve 1992.
Conosciutisi nel 1934, due studenti universitari, lei torinese, lui espulso da Berlino dai nazisti, s'innamorano, si sposano ed emigrano in Bolivia. Divisi da varie vicissitudini, una fitta corrispondenza annullerà le distanze.
Lettere tra un professore universitario e una giovane insegnante, sua ex alunna, emigrata con il marito in Bolivia a seguito delle leggi razziali: forte nostalgia della famiglia, degli amici e di quella vivacità intellettuale che rende serene anche le giornate più scure.
Un commerciante veneto compie un viaggio di due mesi in America del Sud, tra Argentina e Bolivia: gli appunti dedicati a un'amica descrivono quei luoghi lontani, i paesaggi e gli incontri, come quello con una delle "Madri di Plaza de Mayo".