Sposata a 19 anni con un freddo sottufficiale dell'aeronautica che ha il vizio del gioco, già madre di una figlia, subisce la violenza sessuale del marito, e dà alla luce un maschio. Solo molto più tardi scoprirà che anche la figlia ha dovuto soggiacere alla violenza del padre da quando aveva quattro anni, fino ai dieci. Ed è finalmente il divorzio.
Un uomo, nato a Napoli nei primi anni Trenta, racconta alcuni episodi della sua vita, a partire dall'infanzia e dalla drammatica esperienza della Seconda guerra mondiale. Il lavoro, le attività intraprese per passione o professione e gli hobby sono i temi principali della sua memoria.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1935-1937
Fine presunta: 2000-2012
Un uomo nato all'inizio degli anni Venti in una famiglia di braccianti scrive la propria autobiografia. La sua infanzia è segnata dalla povertà e dal lavoro, la giovinezza dalla chiamata alle armi durante la Seconda guerra mondiale, quando presta servizio prima in Grecia e poi in un campo di prigionia del maceratese. Nel dopoguerra si sposa e diventa padre, trovando anche la stabilità lavorativa. Nel suo racconto, anche i viaggi compiuti in Sudafrica per visitare la sorella, trasferitasi a Johannesburg dopo il matrimonio.