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Diario di un ufficiale italiano internato in Svizzera

Mario Blasi

Un ufficiale trentenne, sposato con una figlia, in servizio con la contraerea a Milano, dopo l'8 settembre 1943 rende inservibili i propri pezzi di artiglieria e con pochi compagni sfugge alla cattura da parte dei tedeschi, rifugiandosi in Svizzera. Inviato a Muerren (Alpi Bernesi) assieme ad altri ufficiali, vi resta fino al 1945, sperimentando la dolorosa vita dell'internato e privo di notizie da casa. Durante la sua assenza diventa padre: la moglie, rifugiatasi in Casentino (vallata della provincia di Arezzo), dà infatti alla luce un figlio, ma Mario ne viene a conoscenza soltanto al suo ritorno.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
348 p.
Collocazione
DG/16

[...] Gent.mo zio Nicola

AA.VV.

Lettere scritte a Nicola Taglini da militari, prigionieri ed ex prigionieri, da loro cari e da suoi parenti. Gli scriventi ringraziano Taglini per l'aiuto ricevuto durante la loro prigionia in Nord Africa e chi è riuscito a tornare a casa gli descrive le difficili condizioni dell'Italia e le dure conseguenze della guerra. Quando anche Nicola lascia l'Algeria e rientra in Italia la corrispondenza verso di lui non si interrompe e prosegue fino al termine degli anni Quaranta.
Estremi cronologici
1943 -1949
Tempo della scrittura
1943 -1949
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Originale autografo: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
616 p.
Collocazione
E/Adn2

Il racconto di una maestra di campagna

Luisa Alberizzi

Una donna, nata in una ricca famiglia pavese vittima di un rovescio economico nel primo dopoguerra, lavora fin da giovane come maestra elementare, prendendosi cura della famiglia di origine. Moglie e madre, alla soglia dei novant'anni ripercorre la propria vita passata e riflette sul suo presente.
Estremi cronologici
Inzio: 1915
Fine presunta: 1990-1999
Tempo della scrittura
1990 -1999
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
9 p.
Collocazione
MP/T3

L'ombra lunga del campanile

Ave Govi

Una donna, nata in Emilia alla vigilia della Seconda guerra mondiale in una famiglia contadina, racconta la propria storia e la vita di paese, gli usi e i costumi e i mutamenti sociali, religiosi e politici del suo tempo. Moglie e madre, lavora fin da ragazzina e svolge diversi mestieri, dalla collaboratrice domestica all'addetta mensa in una fabbrica. Una volta in pensione, si dedica al volontariato.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1943-1945
Fine: 2012
Tempo della scrittura
2012 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
87 p.
Collocazione
MP/Adn2

[...] Due righe in tutta fretta

Luigi Coeta , Mario Coeta

Due fratelli, entrambi militari durante la Grande Guerra, tengono una dettagliata e costante corrispondenza con la famiglia. Uno dei due cade nel corso del conflitto, mentre l'altro riesce a sopravvivere e a tornare a casa.
Estremi cronologici
1915 -1918
Tempo della scrittura
1915 -1918
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
3417 p.
Collocazione
E/Adn2

Una bambina a Villata in tempo di guerra

Francesca Bottino

Francesca nasce nel 1929 a Villata, in provincia di Vercelli, in una famiglia patriarcale dove il capo famiglia è il nonno e dove ognuno svolge il suo compito. Racconta come si svolgeva la vita intorno a lei, dal lavoro delle mondine nelle risaie agli amori che nascevano, alle regole dell'Italia nel periodo fascista per lei che andava ancora a scuola. Con l'entrata in guerra iniziano le tribolazioni, gli uomini partono, le donne e gli anziani hanno il compito di mandare avanti il lavoro nei campi. Due zii contadini sono richiamati alle armi e condotti prigionieri fino alla Liberazione.
Estremi cronologici
1935 -1945
Tempo della scrittura
2012 -2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
41 p.
Collocazione
MG/18

[...] La fotografia in copertina della rivista "CONSUMATORI"...

Carla Allorio

Una donna ricorda un episodio della sua infanzia durante la Seconda guerra mondiale. Grazie alla sua prontezza, riesce a salvare due partigiani nascosti nella casa dei suoi genitori.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1995 -1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
3 pp.
Collocazione
MG/T2

La ballata di Sara

Renata Fontanella

Un'ambientalista scrive delle proprie convinzioni e della propria attività.
Estremi cronologici
1950 -2019
Tempo della scrittura
2016 -2019
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Racconto
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
95 p.
Collocazione
MP/20

Il sentiero della memoria

Walter Popper

L'autore ha 8 anni nel 1940, quando vengono emanate le leggi razziali in Italia. Sarà costretto così a sfollare con la famiglia in provincia di Alessandria, essendo il padre di origine ebraica. La paura sarà protagonista degli anni in cui la famiglia resterà nascosta nella Valsesia, dove la Resistenza aveva già profonde radici, causando l'insediamento di un presidio tedesco. Fondamentale sarà anche l'aiuto degli abitanti locali.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1940-1941
Fine: 1945
Tempo della scrittura
1995 -1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
13 pp.
Collocazione
MG/T2

Diario del cicloamatore Luigi Albani

Luigi Albani

Per circa trent'anni, un cicloamatore annota in un diario allenamenti, percorsi e gare alle quali prende parte. Ha una predilezione per la montagna e scala diversi valichi alpini e appenninici, affrontando anche alcuni passi all'estero.
Estremi cronologici
1989 -2017
Tempo della scrittura
1989 -2017
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Allegati
Consistenza
1167 p.
Collocazione
DP/Adn2