Una donna racconta episodi della propria vita, ricordando l'infanzia, la famiglia di origine, gli anni della giovinezza e dell'età matura. Sposatasi durante la Seconda guerra mondiale con un ufficiale giudiziario già inviato in servizio in Africa, diventa madre di quattro figli e giunta a compiere 83 anni fa un bilancio positivo della vita vissuta fino a quel momento, nonostante abbia dovuto affrontare anche alcune difficoltà.
Un giovane, nato in Argentina in una famiglia di emigrati italiani rientrata a Genova nei primi anni anni Trenta, durante la Seconda guerra mondiale prima evita il servizio militare e poi aderisce alla Resistenza, partecipando a diverse azioni fino alla liberazione del capoluogo ligure.
Un uomo - sposato e padre di una bambina - è richiamato alle armi per combattere la Grande Guerra e racconta in una memoria la propria esperienza al fronte, dalla vita nelle trincee ai combattimenti in prima linea. Fatto prigioniero, viene rinchiuso in un campo austriaco e dopo qualche tempo inviato a lavorare in Polonia, prima nei campi e poi in un cantiere ferroviario.
Estremi cronologici
1915
-1918
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1918-1940
Fine presunta: 1918-1940
Nell'autunno del 1943 un giovane che vive a Milano e ha perso la casa in un bombardamento, si arruola volontario come bersagliere per sfuggire al pericolo di essere deportato in Germania. Presta servizio in diverse zone della R.S.I., combattendo per alcuni mesi sul fronte toscano, in Emilia Romagna e in Lombardia. Catturato dai partigiani, riesce a salvarsi e a riunirsi ai propri commilitoni. Sul finire del 1944 si ammala gravemente, cade in coma per alcuni giorni ma poi si riprende e fa ritorno a casa.
Per oltre mezzo secolo un milanese nato sul finire degli anni Trenta tiene un diario dove annota fatti personali, cronache di eventi nazionali e internazionali, appunti e riflessioni.