Dall'infanzia di girovago dietro la compagnia teatrale dei genitori alla perdita del padre e, dopo la guerra, l'emigrazione in Venezuela. Poi, il ritorno in Italia con un gruzzolo che gli permetterà di ricominciare a vivere partendo dalla gestione di un cinematografo.
La snervante ripetitività della vita di trincea nel diario di un ufficiale che osserva la guerra attraverso le notizie che giungono dal parlamento italiano, dallo Jutland, dal Vaticano, e la vive nella sua esperienza quotidiana di numerosi atti eroici che gli varranno molte medaglie al valore.
Fra il cattivo odore di nafta e "oliacci", cinque anni di vita marinara, da un porto all'altro del Mediterraneo, per un fuochista toscano impegnato in una nave cisterna da rifornimento che finirà in mano ai tedeschi, costringendolo a un tempestivo rimpatrio e al lavoro forzato sotto gli occupanti.