L'osservazione della natura come evento quotidiano nelle località care all'autore. Il resoconto dettagliato di tante giornate trascorse nei boschi.

A diciassette anni sposa un conte quarantenne, a vent'anni lo segue tra i partigiani e, dopo il conflitto, a Mauthausen, per portare aiuti a quelli ancora internati. Quindi, battute di caccia e avventurosi viaggi africani. Morto il marito e dilapidato il patrimonio, diventa rosticcera, commerciante e proprietaria di un'azienda agricola.

Goliardia, sogni di gloria e amor patrio nelle lettere di un militare sardo del corpo degli alpini durante la prima guerra. Dall'accademia di Modena al fronte, fino alla morte avvenuta - come scrive il quotidiano locale - "combattendo con la fede e l'entusiasmo della sua bella e ardente giovinezza".

Un anziano nato e vissuto in provincia di Napoli scrive una memoria della sua partecipazione alla guerra in Croazia, in Russia e della sua attività partigiana in Valtellina fino alla Liberazione. Il testo contiene un'appendice di politica e di attualità.

Un militare della Grande Guerra, chiamato alle armi nel 1916, è membro della Fanfara degli Alpini e partecipa all'undicesima battaglia dell'Isonzo.