La morte del padre, a causa della spagnola, costituisce, per un bambino di dieci anni, lo spartiacque tra l'infanzia e l'età adulta: entrato nel mondo del lavoro, saprà imporre le proprie capacità e farà carriera. Perderà la serenità, duramente conquistata, a causa della prematura scomparsa del figlio.
Scappa di casa con un amico per andare in America, ma il viaggio fino a Napoli li dissuade: anche perché, nel frattempo, la nave sulla quale volevano imbarcarsi è già partita.
Diario di viaggio "on the road" attraverso l'Italia: un'architetto genovese, assieme alla fidanzata, percorre in moto strade statali o secondarie, alla ricerca di centri storici e località caratteristiche, all'insegna di un turismo alternativo.
Un finanziere, insofferente alla vita militare, si congeda e, sfruttando le sua capacità d'iniziativa imprenditoriale, apre un ristorante-pizzeria di successo: ma l'ostilità dei famigliari e la crisi economica lo costringeranno a chiudere il locale e a sopravvivere facendo mille mestieri.
Nel contesto dello sbarco alleato a Salerno, il Sergente Nahum, partito da Fort Ritchie nel Maryland, viene dislocato in qualità di interprete nell'AMGOT, istituzione che si occupa del governo militare alleato dei territori occupati. In un breve ma intenso diario, nello sfondo delle operazioni militari, descrive la condizione in cui versa il territorio campano, le modalità con le quali l'esercito americano gestisce le numerose problematiche civili e le amministrazioni locali, i contatti con la resistenza attiva nelle regioni del centro-nord del paese, i momenti di svago, che pure si presentano, in momenti tanto drammatici.