[...] Ho rinunciato al progetto di andare a Firenze
Ettore Castiglioni
L'intenso dialogo interiore di un giovane studente universitario divenuto poi guida alpina. Attratto dalla montagna, dall'arte, dalla musica, rivela la grande sensibilità che lo anima nella sua ricerca costante di profondi contatti umani.
Nel 1943-44 molti giovani del Nord Italia, per non fare il servizio militare nella Repubblica di Salò alleata ai nazisti, fuggirono in Svizzera. Arvedo racconta questo esilio forzato e il senso del tempo perduto nelle braccia del paese neutrale, lavorando qua e là e soffrendo di acuta nostalgia per la propria casa.
Un anziano pensionato racconta le difficoltà incontrate sin dall'infanzia, quando per sfamarsi lavora in una scuderia. Dopo il matrimonio emigra in Germania come carbonaio, ma allo scoppio della guerra rientra in Italia dove, con molti sacrifici, compra una casa per se' e per la propria famiglia.
Una donna, nata nei primi anni Venti in una famiglia aristocratica, scrive il proprio diario per oltre mezzo secolo. Giorno dopo giorno, affida alle pagine di quaderni e agende la cronaca della sua vita quotidiana, accompagnata da pensieri e riflessioni. Nel suo racconto di sé - iniziato non ancora trentenne e mai interrotto - i temi presenti sono numerosi e a trovare maggior spazio sono le vicende familiari, i cambiamenti personali, gli interessi culturali, i sentimenti e le relazioni sociali. Da ragazza a nonna, la vita della donna si trasforma nel corso del tempo e le presenta qualche difficoltà, ma restano sempre saldi in lei l'amore per i propri cari e...