Nel 1942 un giovane militare emiliano viene inviato sul fronte russo e fatto prigioniero poco tempo dopo. Sottoposto a lavoro coatto e lunghe marce tra un campo e l'altro, patisce freddo, fame e malattie. Nel 1946 riesce a scappare e dopo un faticosissimo viaggio torna finalmente a casa.
Due episodi distinti di una donna al tempo della Seconda guerra mondiale. Nel primo l'autrice, in stato interessante, viene colta da un bombardamanto mentre si trova in campagna a vendemmiare. Nel secondo, avvenuto mesi dopo, la donna ricorda la fuga precipitosa, per l'avvicinarsi del fronte, insieme all'anziana suocera e ai suoi figli, di cui uno ancora in fasce.
L'autrice racconta attraverso la sua testimonianza episodi diversi vissuti durante la Seconda guerra mondiale. Adolescente - all'epoca dei fatti - della provincia di Reggio Emilia รจ spaventata dalla presenza dei mongoli tra le file dei militari tedeschi, vive i bombardamenti di "Pippo" e gioisce, infine, per la liberazione del suo paese.
Un'insegnante modenese tiene un diario per circa mezzo secolo e affida alle sue pagine la cronaca della propria vita quotidiana, accompagnata da riflessioni, appunti e poesie.