Un giovane ivoriano di origini burkinabé è costretto a scappare dalla Costa d'Avorio per salvarsi durante gli scontri tra autoctoni e stranieri e si stabilisce in Burkina Faso. Tempo dopo subisce un'accusa ingiusta e la sua vita è di nuovo in pericolo. Fugge ancora e arriva in Tunisia, dove si trova a lavorare in condizioni durissime e a fare i conti con le minacce dei colleghi. Per la propria sopravvivenza decide di lasciare l'Africa e approda in Italia attraversando il Mediterraneo.
Un ragazzo gambiano racconta il difficile viaggio che dal suo Paese di origine lo porta in Italia attraversando prima l'Africa e poi il Mediterraneo. Particolarmente dura è per lui la tappa in Libia, dove la sua vita è in serio pericolo prima che lui riesca a scappare e a mettersi in salvo.
Un giovane gambiano lascia la propria casa in seguito a contrasti familiari e si sposta in Guinea, dove si sposa e ha una figlia. Per poter provvedere meglio alla famiglia decide di spostarsi ancora, alla ricerca di un guadagno migliore. Dopo aver trascorso oltre un anno in diverse città, arriva in Libia, dove finisce in un centro di detenzione. Sopravvissuto in condizioni disumane, compie un nuovo viaggio che attraverso il Mediterraneo lo porta in Sicilia. In Italia si trova ad affrontare problemi giudiziari con conseguenze sulla sua libertà.
Un giovane senegalese emigra per la prima volta mentre è ancora studente e trascorre il tempo delle vacanze estive in Gambia, lavorando come venditore d'acqua. A ventisei anni decide di nuovo di lasciare il Senegal e dopo un viaggio di una ventina di giorni arriva a Douala, in Camerun, dove si unisce alla comunità dei senegalesi.
Un giovane ivoriano lascia per due volte il proprio Paese di origine: la prima si stabilisce in Burkina Faso, dove apre un ristorante, mentre la seconda approda in Italia dopo aver tentato più volte il viaggio attraverso il Mediterraneo. Padre di due figli, desidera essere al loro fianco nel loro futuro.