L'educazione della figlioccia nel diario scritto appositamente per lei da una scrittrice notissima al pubblico dei lettori cattolici degli anni a cavallo della seconda guerra mondiale. Domande su Dio, sul Papa, sulla religione, sulla politica.
Racconta la storia della sua famiglia, dai nonni alla sua progenie, con minuziosa attenzione all'epoca della guerra. La gioia di vivere ha portato un medico, lavorando e sperimentando, indenne e sereno all'età adulta.
E' l'autobiografia incompiuta di un garibaldino appartenente a una delle comunità ebraiche padane fortemente inserite nelle lotte del risorgimento: volontario a 15 anni per combattere contro gli austriaci, fu respinto per la giovane età, ma un anno dopo si distinse reclutando volontari per la spedizione dei Mille alla quale parteciperà guadagnandosi una medaglia d'argento.
Memoria di una casalinga, che ripercorre gli anni dell'infanzia: i giochi con i ragazzi di Via S. Luigi, la paura della guerra, la passione per il teatro. Poi il trasloco dalla casa tanto amata ed un pianto liberatore.
Un pensionato rievoca l'infanzia e l'adolescenza trascorse nella campagna toscana, quando la vita era scandita dal ritmo delle stagioni e la gente era unita da veri sentimenti di amicizia. Il lavoro in miniera e la formazione di una famiglia propria rendono più forte il ricordo delle tradizioni passate.