Un'insegnante di lingue tiene un diario che aggiorna ogni anno, e spedisce all'Archivio. Si parla di famiglia, scuola, amore, attualità, ma sempre sottovoce, senza definire i contorni di ciò di cui si tratta.
Diario di diciotto anni di vita, dai quattordici ai trentuno, sullo sfondo delle vicende degli anni a cavallo fra i Settanta e gli Ottanta. Dopo la laurea, il lavoro come bibliotecaria, il matrimonio, la nascita di un figlio, in un racconto appassionato che rivela anche una particolare competenza in fatto di teatro e musica.
Due video-lettere di ragazzi guineani e gambiani ospiti di una struttura di accoglienza che durante il festival Viva Mamanera a Riva del Garda (TN) partecipano a un laboratorio di video. Il loro lavoro documenta sia la manifestazione sia la loro vita in Italia e in Africa.
Durante il lockdown legato all'emergenza del Coronavirus, un gruppo di amici e vicini di casa si scrive in una chat, dando vita a un "diario collettivo" quotidiano dove condividere idee, pensieri, saluti e momenti di svago.
Per oltre trent'anni, una donna tiene un diario giornaliero dove annota fatti della sua vita quotidiana, appunti di viaggio, riferimenti alla cronaca del tempo. Profondamente devota, scrive di religione e spiritualità e segue con precisione l'attività dei diversi papi che si susseguono nel corso dei decenni.
Per circa trent'anni, un cicloamatore annota in un diario allenamenti, percorsi e gare alle quali prende parte. Ha una predilezione per la montagna e scala diversi valichi alpini e appenninici, affrontando anche alcuni passi all'estero.