Di ritorno dai lager tedeschi, uno studente di poco più di vent'anni racconta: l'armistizio lo aveva trovato in Grecia, lui aveva socializzato con i partigiani, ma i tedeschi lo hanno portato in Germania dove è sopravvissuto alla denutrizione fino alla liberazione americana.
Un tenente medico piemontese è richiamato in guerra e presta servizio in vari ospedali militari, in Grecia, in Albania e poi in Italia. Le lettere sono indirizzate alla moglie e ai due figli piccoli e dalla moglie al marito, parlando di guerra, di amore, di affetti familiari.
Un magistrato militare, in servizio in Grecia al momento dell'armistizio dell'8 settembre del 1943, viene fatto prigioniero e internato nei campi del Reich, dove resta fino al termine del conflitto. Rientra in Italia nell'estate del 1945, dopo aver trascorso circa cinque anni lontano da casa.