La casa paterna e le donne che vi hanno abitato: tutto quello che è rimasto nella memoria di una bambina dai due ai diciotto anni, dalla scuola alla guerra, dalla parentela alle amicizie, dalle tensioni agli affetti.
Un'insegnante di scuola materna tiene un diario dai sedici ai quarantacinque anni in cui scrive ogni anno nel giorno del suo compleanno. Attraverso brevi resoconti si delinea la sua vita, dalla giovinezza ad oggi. Narra del matrimonio, dei figli, della morte della madre e soprattutto della paura di invecchiare.
Un'insegnante racconta la propria esperienza con la didattica a distanza durante l'emergenza Covid-19. Il primo anno insegna religione in una scuola media e cerca di tenere alto il morale degli alunni e stimolarli a lavorare in modo creativo e aperto, mentre il secondo è maestra elementare e la sua priorità è che i bambini imparino a relazionarsi con gli altri.
Un uomo ripercorre le tappe più importanti della propria vita a partire dall'infanzia, vissuta negli anni Trenta. La famiglia, la scuola, il lavoro - che lo porta più volte all'estero in periodi diversi della sua esistenza - il matrimonio e il superamento di un problema di salute sono i temi principali del suo racconto.