Chiamato alle armi nella primavera del 1915 e inquadrato nel 121 reggimento di fanteria, partecipa a molti combattimenti sul Carso, poi sul fronte trentino, fino ad essere coinvolto nella ritirata di Caporetto e a vivere i giorni della vittoria.
Un ufficiale di Fanteria partecipa ad azioni sanguinose del primo conflitto mondiale, distinguendosi per coraggio e umanità . Promosso a Capitano Commissario, assiste alla disfatta di Caporetto e allo sbandamento di molti suoi soldati. Brinderà poi al trionfo della sua Divisione sul Piave.