L'orrore e il dolore di una donna, maltrattata da un marito violento e da una figlia, malata di mente, che la odia e la picchia. La donna riesce a emigrare in Germania, ma quando ritorna fallisce anche l'ultimo tentativo di riconciliazione.
All'interno di un diario che racconta una lunga degenza in ospedale per la frattura del femore, un'anziana signora rievoca anche il passato nel quale sono avvenuti i fatti fondamentali della sua vita: un matrimonio sbagliato, l'emigrazione in Germania per vent'anni, il lavoro come colf a Venezia.
La guerra vissuta e raccontata con gli occhi di una bambina che, insieme con il fratello e una cuginetta, passa le giornate a giocare e a combinare "birichinate", pur nel clima di pericolo e bombardamenti su Roma. I fatti storici delle Fosse Ardeatine e della liberazione della capitale fanno da sfondo a questo affresco di piccola borghesia.