La bella vita di una signora calabrese e di suo marito Carlo, un quotato agronomo. Storia di affetti familiari che si apre nella savana somala, si snoda tra sontuosi ricevimenti in Persia, nell'atmosfera quasi claustrale dell'Arabia e si chiude fra l'Indonesia e la provincia di Milano, dove la famiglia Tealdi coltiva orchidee selvatiche.
Un giovane, innamoratosi di un altro uomo e poi abbandonato, ripercorre i momenti più importanti della sua vita affettiva. Dopo tante bugie raccontate, finalmente trova la forza di raccontarsi: in famiglia e nel lavoro capiscono e accettano. Così finalmente torna un po' di serenità.
Una donna racconta alcuni episodi della propria vita e della storia della sua famiglia, ricordando con particolare interesse gli anni trascorsi in Francia insieme alla famiglia, emigrata dall'Irpinia.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1930-1934
Fine presunta: 1967-1973
Per circa trent'anni, un cicloamatore annota in un diario allenamenti, percorsi e gare alle quali prende parte. Ha una predilezione per la montagna e scala diversi valichi alpini e appenninici, affrontando anche alcuni passi all'estero.