Un uomo parte insieme alla moglie per un viaggio alle scoperte del Nord Europa. I due attraverseranno con il camper le regioni scandinave, lasciandosi ammaliare dalle bellezze naturali offerte dal territorio. Meta ultima: Capo Nord. Qui faranno l'incredibile esperienza del Sole di Mezzanotte, sperimentando anche gli svantaggi di questo eccezionale fenomeno astronomico. Le tappe del viaggio saranno giornalmente riportante dal marito in un diario. Questi resoconti giornalieri saranno ulteriormente arricchiti da dei disegni fatti sul momento.
Due giovani fidanzati bolognesi si scrivono perché lontani. Lui studia architettura a Roma ma per le difficoltà economiche è costretto a lavorare come chimico in uno zuccherificio. Lettere intime, spesso cariche di sentimenti esplicitati quando la lontananza tra i due - a causa del conflitto, o del lavoro, o delle vicende della vita – li costringeva a comunicare a distanza. Nel dopoguerra lui diventa attivista sindacale di Ravenna ed esponente del PRI. La morte prematura di Angelo alla vigilia degli anni Sessanta interromperà la fitta trama di inchiostro e carta tra i due innamorati.
Dodici anni di grandi viaggi, nazionali e internazionali, che hanno toccato tutti i continenti, minuziosamente rendicontati sia sotto l'aspetto dei luoghi visitati che sotto quello della personale esperienza vissuta dall'autrice che ha viaggiato in gruppo, con amiche o addirittura da sola, appoggiandosi sia alle comuni strutture turistiche che, in qualità di ospite, presso amici e conoscenti o in case "scambiate", talvolta anche presso missioni cattoliche con attiva partecipazione alle loro attività.
Per oltre mezzo secolo un milanese nato sul finire degli anni Trenta tiene un diario dove annota fatti personali, cronache di eventi nazionali e internazionali, appunti e riflessioni.
Un uomo scrive un diario durante un viaggio di un mese in Nord Europa. Si sposta prevalentemente in treno, alloggia negli ostelli e condivide parti della vacanza con compagni di viaggio di diverse nazionalità.