[...] Diario di una vita trascorsa in divisa militare
Angelo Montecuollo
Un giovane, dopo due anni dal servizio di leva, viene richiamato per la guerra contro l'Etiopia: dal 1935 al 1938, partecipa a questa impresa coloniale, angosciato dalla lontananza dei cari, dalle dure marce e dalle privazioni. La sua fede sarà un sostegno fondamentale nella lotta per la sopravvivenza.
L'autore nasce a Messina nel 1909. Nel 1935 viene richiamato alle armi, in occasione della conquista dell'Etiopia ed assegnato come autista all'8° Autoreparto del Fronte Sud. Parte fortemente motivato, ha una fede incrollabile nel regime. La lontananza dalla Patria e i pericoli quotidiani esercitano una forte impronta sul morale di Epifanio che ricorre spesso al conforto e all'opera spirituale di un amico cappellano. Nel diario riporta le tappe di avvicinamento al confine etiopico, riferendo gli scontri con gli Abissini in un contesto difficile per le condizioni ambientali e antropologiche. Descrive la durezza della vita quotidiana laddove ai pericoli della...
L'autobiografia di uomo nato a Vittorio Veneto poco prima dello scoppio della Grande Guerra, che abita i suoi ricordi d'infanzia ed è solo il primo dei tre conflitti nei quali si trova coinvolto nel corso della sua vita. Chiamato alle armi, è inviato a Mogadiscio nel 1935, combatte la guerra italo-etiopica e una volta congedato resta a lavorare in Somalia, dove poco tempo dopo viene assunto da AGIP.
Richiamato durante la Seconda guerra mondiale, è inviato in servizio a Zara. Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 riesce a salvarsi dalla prigionia, riprendendo subito il lavoro per l'azienda petrolifera, dove nel dopoguerra trova in Enrico Mattei una figura...