Diario di uno "splendido settantenne", felice di vivere: finalmente in pensione può dedicarsi alla famiglia, ai viaggi, al ballo e alla pesca, senza annoiarsi mai. Un racconto pieno di gite e vacanze.
Una giovane grossetana soffre di anoressia: ne è concausa il conflittuale rapporto con la madre. Nelle sue memorie di caduta e redenzione racconta delle cure ricevute in una clinica specializzata, nonchè del ritorno allo studio e alla passione per l'atletica.
Un viaggio affascinante nell'Italia "che conta" durante il secolo breve tra economia, finanza, arte, moda, politica, costume, mondanità ed anche sofferenza. Bianca, nobildonna dalle origini meridionali entrata a far parte di una delle più famose e potenti famiglie milanesi del '900, ci racconta e si racconta in una scrittura quotidiana delicata e lieve anche quando sottende forti passioni e infinita sofferenza.