Prima una breve memoria che riferisce dei sedici mesi del servizio militare, poi un ricco epistolario coi famigliari quando un impiegato veneto si trova internato come prigioniero in Croazia: cresce in lui la rabbia perchè "a guerra finita" nessuna autorità sembra ricordarsi dei prigionieri civili.
Un ex-dipendente dell'Atm in pensione, da adolescente emigra a Milano nella prospettiva di una vita migliore: orfano di madre, accetta ogni lavoro e affronta qualunque sacrificio, pur di costruirsi un futuro più agiato. Sopravvisuto al fronte greco-albanese, si sposa e riesce a concretizzare le sue speranze.
I problemi e le fatiche di uno straniero verso il futuro
Khayam Ali
Un piccolo afghano e la sua famiglia subiscono la violenza dei talebani e la sua vita cambia radicalmente. Riuscito a sfuggire ai guerriglieri, lascia il Paese di origine e inizia un lungo e difficile viaggio migratorio attraverso l'Iran, la Turchia e l'Europa dell'Est. Si ferma per un periodo in Austria e poi giunge in Italia, dove viene accolto in una comunità per minori. A due anni dal suo arrivo a Milano è diventato maggiorenne, ha concluso il proprio percorso di protezione internazionale, si dedica allo studio e coltiva alcuni hobby.