Un dirigente di una multinazionale racconta i numerosi viaggi di lavoro che per oltre tre decenni - dalla metà degli anni Sessanta alle soglie del Duemila - lo portano in tutto il mondo, dall'Europa all'Africa, all'Asia alle Americhe, consentendogli spesso anche di visitare i diversi Paesi nei quali approda per motivi professionali. Nel corso della sua carriera molti sono i mutamenti importanti sul piano politico, economico e sociale intervenuti in gran parte degli stati dove ha lavorato e il suo racconto è, per molti aspetti, la testimonianza storica di un mondo ormai scomparso e dei cambiamenti non sempre positivi che lo hanno interessato.
Un ragazzino egiziano decide di andare in Italia per poter aiutare la famiglia, superando le resistenze dei genitori che inizialmente si oppongono al viaggio. Dopo alcuni mesi di stallo tra centri di accoglienza per minori e case famiglia, la svolta: cambia città, riceve finalmente un'assistenza adeguata, frequenta con successo la scuola e inizia a lavorare.
Un giovane egiziano è costretto a lasciare il proprio Paese di origine in seguito a un incidente. Dopo aver trascorso qualche mese in Libia in condizioni durissime arriva in Italia, sopravvivendo a un viaggio che mette in pericolo la sua vita.
Un giovane egiziano nato in una famiglia cristiana lascia il proprio Paese di origine per evitare le minacce di natura religiosa e per aiutare economicamente la famiglia. Il suo viaggio migratorio lo porta a Dubai, poi in Turchia e infine in Italia. Sopravvissuto a lunghe marce a piedi e a giorni in balia del mare, desidera trovare lavoro e tornare in Egitto per riabbracciare i genitori.
Per oltre mezzo secolo un milanese nato sul finire degli anni Trenta tiene un diario dove annota fatti personali, cronache di eventi nazionali e internazionali, appunti e riflessioni.
Nei primi anni Cinquanta, una coppia di giovani sposi vive separata per un anno, dopo che il marito - per far fronte alle difficoltà economiche della famiglia - accetta un imbarco a bordo di una petroliera. Le lettere che si scrivono nei lunghi mesi di lontananza, durante i quali la nave tocca i porti dell'Europa, dell'Asia e dell'Africa, sono lo strumento che permette loro di rimanere in contatto, di confrontarsi e di raccontarsi a distanza. Oltre ai sentimenti, i temi al centro dello scambio epistolare sono soprattutto quelli economici e della gestione degli affari - col negozio di famiglia da mandare avanti tra tante difficoltà - e quelli legati alla cres...