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Epistolario di un artista nomade

Marco Fioramanti

Dieci anni della vita di un artista giramondo, laureato in ingegneria, sono raccontati nelle lettere e cartoline spedite ad una cara amica, anche per segnare le tappe di un percorso spirituale, con intuizioni e acquisizioni sempre rinnovate da ciò che vede e conosce.
Estremi cronologici
1987 -1997
Tempo della scrittura
1987 -1997
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 33
Collocazione
E/98

Storia di un migrante sfortunato

Mario Alberto Pelosi

Lettere di un giovane cresciuto in orfanotrofio, scritte durante un grande viaggio atlantico per raggiungere la brasiliana Belem. Annotazioni personali sui vari porti del Mediterraneo e sul Portogallo, avamposto sull'Atlantico, dove si è nel pieno del fermento rivoluzionario che culminerà con l'uccisione del Re Carlos I. Poi, una sola lettera dal Brasile, perché i suoi sogni sono subito infranti dalla morte per febbre gialla.
Estremi cronologici
1892 -1908
Tempo della scrittura
1892 -1908
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Diario
biografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 5
Fotografie
Consistenza
pp. 83
Collocazione
E/99

Io lo amerò sempre

Michela Turra

Passioni fugaci e profonde, amicizie più o meno sincere e durature, esami universitari e letture disordinate. Queste le riflessioni di Michela, studentessa ventenne alla ricerca di una propria dimensione, nell'epoca degli anni di piombo.
Estremi cronologici
1978 -1981
Tempo della scrittura
1978 -1981
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 219
Collocazione
DP/99

La morte di papà

Dino Chiaraviglio

Nel settembre del 1972 il padre dell'autore si ammala di cancro e muore nell'ottobre dell'anno successivo. Il giovane figlio, studente di medicina, a distanza di quattro anni e durante un viaggio in Africa, ripercorre questo periodo con un profondo senso di rimorso per aver affrontato con estrema superficialità quella grave malattia.
Estremi cronologici
1972 -1973
Tempo della scrittura
1978
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 35
Collocazione
MP/99

Mio diario anno 1948

Cesare Conti

Un decoratore di stucchi, emigrato in Argentina, deve abbandonare il lavoro, appena trovato, a causa di una malattia allo stomaco, che gli sarà fatale. Trascorrerà molti mesi in ospedale, annotando lucidamente le varie fasi della sua sofferenza, ma nascondendo ai famigliari rimasti in Italia l'inarrestabile progressione del male.
Estremi cronologici
1948 -1949
Tempo della scrittura
1948 -1949
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 9
Fotocopia originale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 22
Collocazione
DP/00

Quando le ombre si allungano

Pia Ferrante

La scrittura come bisogno e occasione per ripercorrere gli anni dell'infanzia, caratterizzati dall'improvvisa morte del padre; poi la scelta universitaria, l'insegnamento, l'attività politica, due matrimoni e tanti viaggi. Ovunque il desiderio di essere altrove, l'incapacità di trovarsi a proprio agio per lungo tempo in uno stesso luogo, il ricordo continuo di un passato sempre presente. Ora, superate molte prove, la serenità di una vita vissuta comunque ancora intensamente.
Estremi cronologici
1920 -1998
Tempo della scrittura
1998 -1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 105
Collocazione
MP/00

Quelli erano giorni

Aura Rali

Una casalinga in pensione ricorda quando fu costretta, con la famiglia, a lasciare l'Eritrea, dopo la vittoria degli Inglesi. La deportazione del padre, Ispettore del Dopolavoro, in un campo di prigionia indiano, porterà madre e figlia a vivere quegli anni in una Valtellina travolta dalla lotta partigiana. Ma l'esistenza scorrerà abbastanza serenamente, grazie soprattutto alla madre, che cercherà sempre di nascondere gli orrori della guerra.
Estremi cronologici
1934 -1948
Tempo della scrittura
1995 -1997
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 192
Collocazione
MP/00

Un amore violento

Vanna Gozzi

Passione, violenza, indifferenza e trasporto in una lunga vicenda d'amore che vede come protagonista una giovane infermiera divisa fra l'amore per Cristo e quello per un medico che, seppur incapace di amarla, riuscirà a legarla a sè giocando con i suoi sentimenti e con il suo corpo.
Estremi cronologici
1979 -1985
Tempo della scrittura
1979 -1985
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 479
Collocazione
DP/00

[...] Ho giurato

Erica Arena

Stralci di diari estivi di una studentessa milanese, che riguardano l'incontro con Jihad, un ragazzo di Beirut: conosciutisi in Spagna, tra i due nasce un'affinità intellettuale e spirituale, che la giovane non può dimenticare.
Estremi cronologici
1999
Tempo della scrittura
1999
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
21 pp.
Collocazione
DP/T2
Parole chiave

In fondo io

Catia Ciofini

Un'impiegata ricorda l'incontro con un giovane americano, avvenuto durante una gita scolastica: il sogno del grande amore finisce, osteggiato dai genitori di lei. Nessuno può però impedirle di ricordare.
Estremi cronologici
1986 -1991
Tempo della scrittura
1999 -1999
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 13
Collocazione
MP/T2