In nove volumi, l'autore racconta la sua vita dalla nascita fino alla prima guerra mondiale alla quale partecipa solo nell'ultimo anno, a causa di una lunga convalescenza. Descrive i paesi dove svolge il servizio militare, commenta i fatti storici italiani dell'epoca, ma soprattutto le vicende del suo paese, dei compaesani e commilitoni.
Abbandona volontariamente la famiglia per arruolarsi, nel gennaio del 1942 è a bordo della motonave Victoria come maggiore dei bersaglieri. Quando la nave viene silurata e mentre gli ufficiali superiori si allontanano, lui salva se stesso e i suoi bersaglieri mentre molti altri moriranno. Congedato dopo pochi mesi, riprende il suo lavoro come funzionario del Credito Italiano.
Discorso commemorativo, frutto di ricerca storica dei documenti, riguardante il quarto centenario per l'elevazione, in epoca cinquecentesca, di Campagna come "città" in provincia di Salerno.