Dieci mesi negli Stati Uniti con la famiglia, raccontati dall'autrice agli amici italiani attraverso lettere collettive: la vita quotidiana, il tentativo di comprendere una diversa cultura e le immagini di un'America in parte sconosciuta.
Estremi cronologici
1984
-1985
Tempo della scrittura
1984
-1985
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Originale autografo: 1
Fotografie
Scritta in Florida, una grande saga famigliare che lega la Sicilia al nuovo mondo, attraverso una vicenda di migrazioni antiche, per cui nonni, zii, cugini dell'autore, e l'autore stesso, vanno tutti a cercare fortuna lontano dal paese. Calogero la trova a New York, dove fa il pizzaiolo e il ristoratore, e unisce il suo destino a quello di una portoricana, che gli dà tre figlie. Tutto è raccontato con orgoglio per i risultati ottenuti, e con molta ironia.
Fra racconti, episodi e aneddoti, c'è tutta la vita dell'autore: dai ricordi del nonno di quando era bambino, ai ricordi di famiglia e della sua gioventù, fino a giungere a quelli dei trentacinque anni trascorsi in Africa, prestando servizio in Commissioni della Cee, che lo hanno condotto alla soglia degli ottant'anni.
Il racconto di una vita ha inizio durante la Seconda Guerra Mondiale tra le colline di un paesino della Calabria, per continuare oltre Oceano, prima in Uruguay e poi in quella terra lontana, fatta di promesse, di speranze e di libertà, che si chiama America. A New York Achille lavora e si sposa con una conterranea conosciuta in Sud America: cominciando a fare un po' di fortuna si sposta con la famiglia in Florida anche se il destino gli toglie uno dei figli segnando per sempre la sua vita. Le sue memorie orali, pubblicate per i familiari in inglese, sono raccolte e tradotte in italiano dalla nipote.
Racconto di una settimana in Florida che l'autore, macchinista delle Ferrovie dello Stato, vive nel 1996 con i figli per assistere al lancio di una navicella spaziale, ospitato dall'amico Mario Grossi, scienziato della Nasa. Descrive dettagliatamente questa esperienza nuova e interessante, anche se alla fine la missione spaziale fallisce.
Una giovane cubana parte per lavorare come ballerina in Italia e può restare sei mesi fuori dal Paese. Scaduto questo termine, decide di non rientrare e inizia per lei una nuova vita italiana.