Hai selezionato il Luogo del racconto
Risultati ricerca: 105

Diario del viaggio turistico in Russia

Luigi Giandesin

Diario di un viaggio in Russia e nei paesi d'Oltrecortina, intrapreso negli anni Sessanta da una comitiva di Sansepolcro. Uno di loro annota le varie tappe attraverso la descrizione dei luoghi visitati, reduci o ancora governati da regimi autoritari, le cui influenze si riflettono negli usi e costumi degli abitanti.
Estremi cronologici
1966
Tempo della scrittura
1966
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 28
Collocazione
DP/Adn2

Appunti di viaggio dal 1981 al 1990

Giovanna Merlini

Dettagliata cronaca di viaggio, corredata da fotografie, redatta durante gli anni da un'appassionata turista fiorentina, accompagnata dal marito e spesso anche da amici: le principali città italiane, europee e mondiali descritte nelle loro particolarità, dalle mete culturali a quelle gastronomiche, sempre con la voglia di conoscerle fino in fondo.
Estremi cronologici
1971 -1990
Tempo della scrittura
1971 -2005
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 365
Collocazione
MP/Adn2

Diario

Luigi Giappesi

Due anni di prigionia in Ungheria, nel diario di un contadino umbro: catturato dagli inglesi e costretto al lavoro nei campi, annota mese per mese il cibo che gli viene dato, la paga per il lavoro che svolge, ciò che riesce ad acquistare per placare il senso di fame.
Estremi cronologici
1916 -1918
Tempo della scrittura
1916 -1948
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Trascrizione a mano: 2
Consistenza
pp. 47
Collocazione
DG/08

Ricordi di guerra e prigionia

Antonio Ferro

Emigrato fino al 1912, un contadino pugliese parte nel 1915 per la Grande guerra. Fatto prigioniero dagli austriaci, racconta la lunga odissea di lavoro forzato, di fame e di stenti di ogni tipo.
Estremi cronologici
1915 -1919
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 18
Collocazione
MG/T2

Storia di un'amicizia, 1948-2008

Zoltan Goda , Giorgio Marchiani

Uno studente ungherese di diciassette anni desidera perfezionare il suo italiano e un geometra ventenne di Firenze risponde all'appello: nasce così l'amicizia tra i due protagonisti dell'epistolario. Un'amicizia che dura tutta la vita. Una corrispondenza che accompagna nel tempo, dal 1948 al 1998, la crescita dell'ingegnere Goda e dell'architetto Marchiani, da giovani universitari a mariti, a padri e a professionisti realizzati. Due vite a mille chilometri di distanza scorrono in simbiosi con il proposito di non parlare di politica per non intaccare il rapporto. Nel tempo, solo pochi incontri di persona, sempre in Italia. Lettere che si fanno sempre più prof...
Estremi cronologici
1948 -2008
Tempo della scrittura
1948 -2008
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
pp. 259
Collocazione
E/10

Diario personale

Italia Chieli

Una pensionata di Sansepolcro (AR) racconta la vita di ragazzina di campagna durante la guerra, un periodo triste, segnato dallo sfollamento a Ferrara e dal ferimento grave del fratello, che subisce la perdita di un arto inferiore. Al ritorno a Sansepolcro scopre che la casa di campagna è stata bombardata dai tedeschi e la famiglia è costretta a vivere in paese. Nel frattempo si sposa con Giuseppe, un amico del vicino di casa e conosciuto per corrispondenza: con lui ha due figlie ma una non sopravvive ad un intervento al cuore in tenera età. Superati molti dolori porta avanti la famiglia e il lavoro concedendosi con il marito alcuni viaggi in Jugoslavia, Rus...
Estremi cronologici
1934 -2005
Tempo della scrittura
2006
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 74
Collocazione
MP/11

Una vita tripartita: Ungheria, America, Italia

Marian Farago

Figlia di ebrei ungheresi l'autrice vive l'infanzia a Budapest: a a dieci anni, per sfuggire alle persecuzioni razziali, emigra con i genitori a New York, dove studia, lavora e si sposa la prima volta. Ritorna in Italia, a Milano, lascia il marito e si lega ad un professore d'italiano, con il quale convive per dieci anni prima di sposarlo. Ormai in pensione, a Varese, conduce una vita attiva e agiata a fianco del compagno di vita.
Estremi cronologici
1945 -2008
Tempo della scrittura
2007 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 40
Collocazione
MP/11

Donna in movimento

Angela Rosa Leone

Una signora quarantenne, approdata a Milano dopo la separazione dal marito e dalla due figlie, intraprende viaggi con il nuovo compagno nelle isole dell'Atlantico e del Mediterraneo, alla ricerca degli squali e di ambienti naturali. Descrive paesaggi e fa riflessioni di carattere politico-sociale e su argomenti di attualità.
Estremi cronologici
2004 -2010
Tempo della scrittura
2004 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
zibaldone
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 82
Collocazione
MP/11

Storia della mia via Gluck

Guido Cencini

Un meccanico senese in pensione ricorda le tappe della sua vita dalla giovinezza. Prima della guerra ebbe l'occasione di occuparsi per un giorno dei figli del principe Umberto II di Savoia e di Maria José, in città per assistere al Palio. Richiamato alle armi nel 1943 viene caricato sul treno e spedito prima a Pavia e poi a Milano. Torna a Siena dove subisce un intervento chirurgico all'indomani del bombardamento della città: trascorrendo alcuni mesi in ospedale evita di tornare in Lombardia. Lavora con gli Inglesi e con gli Americani per rifornire di benzina i mezzi al fronte. Finita la guerra si sposa, ha due figlie e mette su un'azienda che produce frigor...
Estremi cronologici
1923 -2011
Tempo della scrittura
2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
120 p.
Collocazione
MP/12

Appunti di un viaggio già organizzato

Federica Fanizza

Diario di diciotto anni di vita, dai quattordici ai trentuno, sullo sfondo delle vicende degli anni a cavallo fra i Settanta e gli Ottanta. Dopo la laurea, il lavoro come bibliotecaria, il matrimonio, la nascita di un figlio, in un racconto appassionato che rivela anche una particolare competenza in fatto di teatro e musica.
Estremi cronologici
1970 -1987
Tempo della scrittura
1970 -1987
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
poesie
impressioni
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 310 + Allegato
Collocazione
DP/98