Una giovane studiosa lavora per la cooperazione internazionale nel Kosovo del dopoguerra, curando un progetto di "Archivi della Memoria". Attraverso numerose interviste e incontri emergono i drammi, le speranze e le miserie appena vissute, sia dai serbi che dagli albanesi. Il piano più intimo e personale si sovrappone alla narrazione degli incontri effettuati per motivi di lavoro.
Un militare viene inviato a combattere sul fronte albanese nel corso della Seconda guerra mondiale. Dopo l'8 settembre 1943 si unisce ai partigiani locali insieme ad alcuni compagni. Nel dopoguerra si dedica al lavoro e alla famiglia.
Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, un militare italiano in servizio sul fronte albanese viene internato in Germania e affida a un diario il racconto della sua prigionia.
Durante la Seconda guerra mondiale un ufficiale italiano presta servizio nei Balcani e dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 viene internato dai tedeschi. Nei lunghi mesi trascorsi nei campi tra freddo, fame e privazioni tenta di rendere umana una condizione disumana: coltiva amicizie, scrive un giornalino insieme ad alcuni compagni e si dedica alla pittura, riunendosi con altri pittori e prendendo parte a un'esposizione allestita in una baracca.
Estremi cronologici
1941
-1945
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1990-1999
Fine presunta: 1990-1999