Un ispettore generale del Ministero di Grazia e Giustizia ormai in pensione, racconta nella sua memoria gli eventi più significativi della propria vita: dopo essere sfollato con la famiglia nell'entroterra abruzzese, si trasferisce a Mantova come volontario di cancelleria. A conflitto concluso si sposa, inizia la sua carriera lavorativa e si dedica alla famiglia.
Un giovanissimo contadino piemontese è arruolato in fanteria e inviato in vari fronti del Veneto, Trentino e Friuli dove vive la dura esperienza della trincea tra gelo, fame, sete e pidocchi. Solo una licenza premio di dieci giorni riesce a dare sollievo dopo mesi di sbandamento e sofferenze.
Per oltre mezzo secolo un milanese nato sul finire degli anni Trenta tiene un diario dove annota fatti personali, cronache di eventi nazionali e internazionali, appunti e riflessioni.