Lettere, messaggi, bigliettini e cartoline illustrate, inviate nel corso degli anni di una storia di amore e passione, che ha legato due persone già impegnate. L'impossibilità di manifestare il loro amore, un sogno che si scontra con la realtà della loro condizione, è il tema che contraddistingue questa corrispondenza.
L'infanzia trascorsa in Croazia, circondato da una famiglia affettuosa, prima del rientro obbligato in Italia nel secondo dopoguerra: il trasferimento in Puglia, una nuova casa cui adattarsi e il lento riappropriarsi delle radici familiari, in una memoria ripercorsa sul filo della nostalgia.
"Prima di conoscerti pensavo di frequente alla morte [...]. Stanco della vita, pronto a chiudere l'ultima parentesi. Poi sei arrivata tu, con le tue foto, coi tuoi "dittici". E' stato un po' come ricominciare da capo qualcosa che si credeva perduto per sempre...". Così, l'anziano insegnante si trova coinvolto in un sentimento profondo, non corrisposto, verso la giovane fotografa, bisognosa di molteplice aiuto e attratta essenzialmente dall'affinità intellettuale che si è andata instaurando tra loro, affinità che la fa "crescere", predisponendola al suo "volo". Su questo sottofondo l'esplorazione, a tutto tondo, del mondo contemporaneo della fotografia sotto...