Un ragazzino di origine albanese racconta l'arrivo dei genitori in Italia negli anni Novanta e la propria esperienza di figlio di immigrati, che ha avuto qualche difficoltà durante l'infanzia ma poi si è ben integrato sia a scuola sia con gli amici.
Una donna racconta gioie e dolori della propria vita dal dopoguerra ai giorni nostri, dal ritorno del padre prigioniero quando è ancora una bambina al traguardo dei sessant'anni di matrimonio con l'amato marito.
Un uomo che ha lavorato come manutentore racconta il proprio mestiere nell'arco dei decenni che lo hanno visto impegnato in fabbrica, dai primi contratti in giovane età al pensionamento.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1935-1939
Fine presunta: 1980-1989
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1990-1999
Fine presunta: 1990-1999
Un uomo che ha da poco terminato il suo percorso lavorativo inizia a fare volontariato nel sindacato dei pensionati. Ragazzino negli anni Cinquanta, terminati gli studi inizia a lavorare alla Piaggio, gruppo dove trascorre la maggior parte della sua vita di lavoro. Il matrimonio, la paternità e poi il ruolo di nonno, l'interesse per la politica, l'impegno professionale e personale, la passione giovanile per lo sport e il desiderio costante di dare il proprio contributo alla costruzione di un mondo migliore sono gli aspetti principali del suo racconto.
Un giovane attore di teatro brasiliano racconta di sé e del suo viaggio che l'ha portato in Italia per motivi professionali. Nel presentarsi, riflette anche sui temi legati alla cultura, alle differenze e al razzismo.